Descrizione
L’anello in argento con pietra adularia è stato realizzato in cera limabile. Con una spina allarga cere è stato portato a misura standard, poi, la parte esterna è stata ricavata a mano con lime e frese ed il castone creato direttamente sulla cera. Dopo il processo di microfusione il pezzo è stato portato da cera a metallo. Una volta rifinito ulteriormente con lime, frese e carte abrasive (dalla grana più grossa alla più fine) per togliere graffi e imperfezioni avvenuti durante la fusione, l’anello è stato bloccato in un morsetto e con i bulini è stata incastonata la pietra. Dopo aver finito è stato lucidato al banchetto internamente, mentre esternamente con la lucidatrice, prima con la spazzola in crine e la pasta gialla (a velocità minima per togliere gli ultimi graffi rimasti e a velocità massima per rifinire il tutto) ed in seguito con la spazzola in cotone morbido ed il rossetto d’ossido di ferro (sia a velocità minima che a velocità massima).Per finire è stato immerso in acqua calda e sapone per gioielli nell’ultrasuoni (macchinario che con scariche di ultrasuoni lava accuratamente l’oggetto) e fatto asciugare immergendolo nella sabbia specifica.
Anello Pietra Adularia per le donne in gravidanza
La pietra adularia presente in questo anello ha una doppia valenza: vista la sua particolarità non è semplice reperirne di nuove per cui questo è un gioiello unico e irripetibile (almeno finché i miei consueti fornitori ne saranno sprovvisti); inoltre, le sue potenzialità energetiche lo rendono un anello dalle alte proprietà curative. L’adularia, o anche nota con il nome di “pietra di Luna”, è associata alla donna essendo allineata con il sistema riproduttivo femminile; l’accompagna con dolcezza durante la gravidanza e favorisce il concepimento del nascituro. Inoltre allevia i dolori del ciclo mestruale e quelli che spesso accompagnano l’ovulazione, porta equilibrio a livello ormonale ed è utile contro la ritenzione dei liquidi. Pare infatti che l’adularia sia collegata all’elemento acqua e alla donna per via della sua forte connessione con l’unico satellite naturale della Terra (da qui il suo nome). La luna, infatti, risulta l’immagine più utilizzata della Grande Madre in ognuna delle sue forme: vergine (luna crescente), madre (luna piena), vecchia (luna calante) e strega/morte (luna nuova). La cosa che più colpisce della luna, parlando da un punto di vista strettamente esoterico, è la sua ciclicità. E’ il simbolo per eccellenza del cambiamento che ogni donna affronta mensilmente: luna crescente (pre-ovulazione), luna piena (ovulazione), luna calante (pre-mestruale), mestruazione (luna nuova). Il ciclo poi riparte, tanto per la donna quanto per la luna. Interessante anche il fatto che persino la durata dei cicli, lunari e mestruali, coincidano.
Pietra di luna nella cristalloterapia
L’adularia può essere utilizzata per favorire l’eliminazione delle tossine dal corpo. In base a dove si colloca si possono ottenere risultati differenti, ad esempio, indossata sull’addome agisce sul secondo chakra neutralizzando gli impulsi aggressivi e le ansie derivate dai rapporti conflittuali con la madre. Mentre se, come nel caso di questa creazione, viene montata su un anello d’argento (metallo lunare per eccellenza) e indossata all’anulare della mano sinistra, agisce sul terzo chakra e si addice a chi soffre di una personalità egocentrica e a chi ha modi bruschi e sbrigativi nei confronti degli altri. L’adularia dunque, per sintetizzare, agendo come un guardiano a livello fisico ed emotivo, rappresenta l’equilibrio armonico derivante dall’accettazione di una femminilità completa.
Questo anello con pietra di luna è ideale come regalo per le donne in gravidanza.
