Descrizione
Coppia di gemelli in argento e onice realizzati in cera limabile. Con l’aiuto di lime e frese sono stati ricavati i rettangoli e scavati all’interno. Sottoposti a microfusione, poi, sono stati portati in argento. Sono stati adattati i “tacchetti” affinché entrassero nei gemelli, saldati con la macchina della microfiamma e messi, successivamente, in acido per togliere l’eventuale ossido formatosi. E’ stato rifinito il tutto con le frese e le carte abrasive (dalla più grossa alla più fine) per togliere ogni eventuale imperfezione presente. Sono stati fatti dei fori con una fresa a punta fina, in modo da poter far passare dei fili da 0,40 mm e inserire le pietre onice; sono stati quindi bloccati con dei perni gli scattini dei gemelli ai relativi tacchetti e con la macchina per la microfiamma sono state fatte delle palline per bloccare i fili con le perle e gli scattini ai tacchetti ma in modo da lasciare a ciascun gemello la possibilità di muoversi. E’ stato passato il gommino per togliere eventuali spigoli e portati a lucidare; prima con spazzola in crine e pasta gialla a velocità minima (per togliere gli ultimi graffi rimasti) e a velocità massima (per rifinire il tutto), ed in seguito con spazzola in cotone morbido e rossetto (ossido di ferro), sempre a velocità minima prima e a velocità massima dopo. Sono stati, poi, lavati con acqua calda e sapone per gioielli (nell’ultrasuoni, macchinario che con scariche di ultrasuoni lava accuratamente l’oggetto) e fatti asciugare immergendoli nella sabbia specifica. Infine sono stati sottoposti a rodiatura (bagno galvanico).
Gemelli in argento con pietre di onice nero
Come ogni collezione da uomo che si rispetti anche la Black Line di CreArti contiene in sé una coppia di gemelli in argento con pietre di onice raffinati e distinti, che si fanno vestire con piacere e con piacere si lasciano ammirare. La lunga e diversificata storia di questa tipologia di gioielli è sufficiente ad imporre, a chi fa il lavoro che faccio io, un’attenzione particolare e un occhio di riguardo che non sempre si presta; insomma ai gemelli gli si deve rispetto a prescindere, vanno realizzati e basta, anche se non tutti li mettono o lo fanno occasionalmente.
Utilizzati a partire dal 1600 dalle classi più agiate, il loro declino, a seguito della Rivoluzione Industriale, non fu mai definitivo. Tornarono, più tardi, in auge tra le classi più agiate, grazie a sport quali il golf e l’equitazione che su questi gioielli richiedevano la riproduzione di attrezzi quali mazze, palline, cavalli o cap. Oggi è diventato un accessorio molto usato, specialmente nell’alta moda (sia dagli uomini che dalle donne) e se ne trovano di tutti i gusti e le tasche. Tant’è vero che, come ho potuto notare io stesso, tra i maschietti delle nuove generazioni si sta diffondendo la consuetudine di rifornirsi, presso le sartorie, di almeno un capo di abbigliamento fatto a mano su misura; nove volte su dieci l’indumento richiesto è una camicia elegante …… che necessita di un paio di gemelli altrettanto eleganti. Dunque a differenza della cravatta ed il ferma-cravatta, la camicia con solo le asole ai polsi ed i gemelli ad adornarla sta tornando, ancora una volta, di moda anche tra i giovani …. e questo specifico gioiello della Linea Black è il mio personale, garbato e galante contributo a questo rinnovato interesse!
